Nato in Italia nel 1965, ho perso mia madre a 11 anni senza sapere cosa sarebbe successo. Questo mi ha aiutato a capire che, come dice uno dei pilastri principali della tradizione buddista, tutto in questo mondo è impermanente o Anitya.
Accettare questa impermanenza così chiaramente espressa attraverso questo evento cruciale nei miei primi anni di vita non è stato immediato. Tuttavia, è diventato presto il carburante principale per la ricerca dell’“oltre” che è uno dei miei interessi principali.
Avanzando rapidamente fino a 24 anni, dopo aver già iniziato ad approfondire le filosofie orientali e gli insegnamenti spirituali e a studiare i fenomeni psichici, ho deciso di andare in California per studiare Psicologia Transpersonale (TP). Verso la fine del mio ciclo accademico, inaspettatamente, mi sono imbattuto in un seminario del Dr. Roger Walsh (www.drrogerwalsh.com), professore alla U.C. Irvine Medical School e un noto collaboratore nel campo della TP e grande studioso e praticante nelle tradizioni buddista e sciamanica.
Con mia grande sorpresa, invece di un seminario su tali argomenti, sono stato introdotto tramite il Dr. Walsh a "Un corso in miracoli" (ACIM – www.acim.org), un corso di risveglio spirituale canalizzato da Gesù Cristo stesso. L’insegnamento di questo corso ha avuto un impatto immenso sulla mia vita e lo considero la risposta primaria alla mia ricerca della verità “oltre il velo”, che l’evento dei miei primi anni di vita aveva così fortemente determinato. Mi ha insegnato che la morte è un'illusione tanto quanto la realtà fisica.
Questi concetti centrali sono stati ampiamente discussi anche nelle tradizioni orientali come il Vedanta e il Buddismo, e apprenderli attraverso questa tradizione cristiana mi ha aiutato a riconciliare non solo il fisico con lo spirituale, ma anche ciò che sembra dividere storicamente e filosoficamente le tradizioni orientali e occidentali del nostro mondo.
UCIM ha ampliato la mia vita e mi ha portato un senso più profondo di connessione e comprensione della Vita attraverso i suoi concetti e le sue pratiche di psicologia spirituale. Quando questo fantastico capolavoro è entrato nella mia vita, attraverso una serie di eventi, sono stato introdotto alla canalizzazione non fisica e non umana di persona e attraverso varie altre fonti come libri e video.
Questo processo di apprendimento ed evolutivo ha contribuito, da un lato, alla mia consapevolezza di come noi, come esseri umani, siamo ancora relativamente arretrati tecnologicamente, psicologicamente e socialmente. Nel corso dei secoli, soprattutto negli ultimi 100 anni, sono stati fatti passi avanti straordinari. Tuttavia, rispetto al nostro potenziale autodistruttivo, c’è ancora molto da fare per superare le barriere dell’“ego negativo”. D’altra parte, il mio “processo di iniziazione” mi ha aiutato a realizzare che, anche se siamo solo in una fase iniziale della nostra evoluzione naturale, siamo in un processo di accelerazione che ci sta avvicinando sempre di più alla consapevolezza che siamo non soli in questo universo e che ci viene fornito un grande aiuto per migliorare ulteriormente in tutti i modi.
Oggi, dopo aver sommato tre anni di percorsi accademici che mi hanno conferito il titolo di Counselor Olistico, sento di aver compreso compiutamente chi siamo come individui e come società. Detto semplicemente, sempre più di noi stanno iniziando a rendersi conto che non siamo solo esseri umani, ma anche spirituali che fanno parte di un tutto infinitamente più grande.